Nel solco di Toniolo

Il giorno 22 giugno si è svolto il convegno “L’uomo per il lavoro o il lavoro per l’uomo?“, organizzato dalla Cisl di Pisa per ricordare il centenario della morte del famoso economista Giuseppe Toniolo.

L’evento si è svolto presso la Biblioteca dei Cappuccini davanti ad un folto pubblico. Erano presenti, insieme a Dario Campera, Segretario Generale Cisl di Pisa,  il Prof. Aldo Carera, ordinario di Storia Economica all’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, Angelo Colombini, Segretario Confederale Cisl Nazionale, e Mons. Giovanni Paolo Benotto, Arcivescovo di Pisa. Il tutto è stato coordinato da Andrea Bernardini, giornalista di “Toscana Oggi”.

«Quando, nel 1950, Giulio Pastore e Mario Romani fondarono la Cisl, lo fecero nel solco tracciato da Giuseppe Toniolo» ha osservato il professor Aldo Carera in una intervista rilasciata al settimanale “Toscana Oggi”. «Se pensiamo ai valori, la Cisl sin dal suo esordio ha voluto porre al centro la tutela della persona umana in un contesto di relazioni sociali di cui sono parte i datori di lavoro, le famiglie, le comunità locali. Se pensiamo al metodo adottato: il sindacato esprime la realtà del lavoro e con tale realtà deve confrontarsi sempre; per cui deve analizzare e comprendere i processi storici, elaborare e applicare le soluzione più efficaci per la tutela dei lavoratori. Se pensiamo alla strategia:  la cultura contrattuale della Cisl si fonda sull’attenzione ai contesti lavorativi e richiede, ad esempio, di affiancare ai contratti nazionali, gli accordi aziendali e territoriali. Se pensiamo al rapporto con le istituzioni: l’apostolato combattivo di Toniolo (così la definizione di Filippo Meda) insegnava a non chiedere protezione allo Stato, ma ad assumersi responsabilità nell’orizzonte del bene comune. Infine, se pensiamo alle libertà individuali: alle tessitrici pisane che, nel 1902, avevano lasciato il sindacato socialista che inseguiva il sol dell’avvenire Toniolo diceva: Meglio del dire è il fare. Ma per saper far bene occorrevano formazione, studio, emancipazione. Insegnamento molto attuale oggi, non solo per i lavoratori e per il sindacato».

Di seguito un video sull’evento: